“Resto Qui” è l’estensione di “Resto al Sud” alle zone dell’Italia centrale colpite dai terremoti del 2016 e 2017. Si pone l’obiettivo di promuovere la costituzione di nuove imprese nelle regioni Lazio, Marche e Umbria, da parte di giovani imprenditori. Gli incentivi sono stati concessi a 116 Comuni del cratere sismico situati nelle regioni Lazio, Marche e Umbria.
La misura è rivolta anche agli over 46 anni che presentino gli stessi requisiti sopra elencati ma che fanno parte dei 24 Comuni del cratere sismico situati nelle regioni Lazio, Marche e Umbria che hanno una percentuale di edifici inagibili superiore al 50% (per il Lazio solo i comuni di Accumoli e Amatrice).
Il Decreto Rilancio ha rafforzato questa misura con le seguenti modifiche:
per le iniziative svolte in forma individuale:
- il finanziamento massimo passa da 50.000 a 60.000 euro (art. 245 bis)
per tutte le altre iniziative:
- il contributo a fondo perduto passa dal 35% al 50% delle spese ammissibili;
- il finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le Pmi passa dal 65% al 50%.
Ricapitoliamo le caratteristiche dell’incentivo.
Limite di età
Possono presentare la domanda:
- senza limiti temporali, tutti coloro che non hanno ancora compiuto 46 anni
- fino al 31/12/2020, chiunque non aveva compiuto 46 anni alla data del 01/01/2019. Dal 01/01/2021 il requisito deve essere invece posseduto alla data di presentazione della domanda
- senza alcun limite di età, chiunque vuole avviare un’attività imprenditoriale nei comuni di Accumoli e Amatrice
Attività ammesse
L’incentivo si rivolge a:
- imprese costituite dopo il 21/06/2017
- imprese costituende (la costituzione deve avvenire entro 60 giorni – o 120 giorni in caso di residenza all’estero – dall’esito positivo dell’istruttoria)
Gli incentivi sono estesi alle attività libero professionali svolte in forma individuale e come società tra professionisti (STP).
Può presentare la domanda:
- chi nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda non risulta titolare di partita IVA
- chi, pur titolare di partita IVA nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda, non l’ha mai movimentata
- chi, pur titolare di partita IVA nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda, l’ha movimentata ma per attività associata a un codice Ateco non identico fino alla 3° cifra di classificazione Per le società tra professionisti è ammessa la presenza di soggetti senza i requisiti per massimo 1/3 della compagine sociale.
Contributo liquidità
Le imprese finanziate con Resto al Sud possono ottenere, al completamento del loro progetto, un ulteriore contributo a fondo perduto:
- 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale
- 10.000 euro per ciascun socio, fino a un massimo di 40.000 euro, per le società
- Per tutte le domande presentate dopo il 19 luglio 2020 il contributo a fondo perduto passa dal 35% al 50% delle spese ammissibili e conseguentemente il finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI passa dal 65% al 50%
- Per le iniziative svolte in forma individuale il finanziamento massimo passa da 50.000 a 60.000 euro
Per informazioni e per l’elaborazione delle domande: Ufficio Credito e Incentivi di Confartigianato Imprese Rieti, Tiziana Colletti tel. 0746 218131 credito@confartigianatorieti.it.