Dal 1° ottobre 2024 sarà richiesto a chiunque operi nei cantieri temporanei e mobili il possesso di una patente a crediti (o a punti). A prevederlo è l’art. 29, comma 19 del D.L 19/2024 noto come “Decreto PNRR 4” (convertito con L.56/2024). La misura si propone di instaurare standard di sicurezza più elevati sia per le imprese che per i lavoratori autonomi.
La norma di riferimento per la patente a punti è l’art.27 “Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti” del Testo Unico della Sicurezza (D.Lgs. 81/2008), riscritto integralmente dal D.L. 19/2024.
Sono tenuti al possesso della patente a punti le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili di cui all’articolo 89, comma 1, lettera a). Sono quindi obbligate a dotarsi della patente a crediti imprese edili, impiantisti, serramentisti, carpentieri, imprese che eseguono lavori di movimento terra e in generale TUTTE le imprese che effettuano lavorazioni all’interno dei cantieri.
La patente è dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti a cui si potranno aggiungere dei punti aggiuntivi in base all’anzianità dell’azienda e all’assenza di infortuni nei cantieri e consente alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili, con una dotazione pari o superiore a 15 crediti. I punti verranno decurtati in caso di violazioni accertate e definitive in materia di sicurezza.
In caso di patente con punteggio inferiore a 15 crediti, è consentito il completamento delle attività oggetto di appalto o subappalto in corso di esecuzione, quando i lavori eseguiti sono superiori al 30% del valore del contratto. I punti potranno poi essere recuperati attraverso azioni formative aggiuntive e specifiche.
Il punteggio è di fondamentale importanza poiché rappresenta un indicatore ufficiale dell’idoneità dell’azienda a operare nel settore edilizio, attestando la sua capacità e serietà nell’adottare politiche di sicurezza efficaci.
Non sono obbligati al possesso della patente a punti:
- coloro che effettuano in cantiere soltanto mere forniture (senza lavorazioni) o prestazioni intellettuali
- le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III.
Ricordiamo che la certificazione SOA è un attestato rilasciato da Organismi di Attestazione autorizzati, che comprova la capacità economica e tecnica di un’impresa per l’esecuzione di appalti pubblici di determinate soglie di importi.
La patente a punti è rilasciata in formato digitale presso la competente sede territoriale dell’Ispettorato, previo soddisfacimento dei seguenti requisiti:
- iscrizione presso la Camera di Commercio, Industria e Artigianato;
- adempimento degli obblighi formativi da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori dell’impresa;
- adempimento degli obblighi formativi da parte dei lavoratori autonomi;
- possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in corso di validità;
- possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
- possesso del Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF);
- avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente.
Il possesso dei requisiti è autocertificato. Il Legale Rappresentante dell’impresa deve prestare la massima attenzione alla veridicità delle proprie dichiarazioni poiché la mancata veridicità delle Autocertificazioni infatti, avrebbe conseguenze molto gravi e immediate, con la revoca della patente per 12 mesi.
Per scaricare la tabella con le decurtazioni dei crediti dalla patente clicca qui
Invitiamo le imprese coinvolte a non farsi trovare impreparate e procedano quanto prima alla verifica dei requisiti necessari.
Confartigianato ti può assistere nella verifica dei requisiti e poi nella presentazione della richiesta della patente. Per informazioni: Ufficio Sicurezza di Confartigianato Imprese Rieti, tel. 0746218131 (tasto 2) sicurezza@confartigianatorieti.it.