Giovedì 26 giugno, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Giorgio a Rieti, si è tenuta la cerimonia promossa da Confartigianato Imprese Rieti per celebrare la storia e il valore delle imprese artigiane locali, con la presentazione del volume “Eredi di un’arte antica”. L’evento ha visto la partecipazione di sindaci del territorio, rappresentanti delle istituzioni regionali e numerosi cittadini.
A illustrare la genesi e lo sviluppo del progetto editoriale sono stati l’autore Lino Busà e Maurizio Aluffi, Direttore di Confartigianato Imprese Rieti. Il libro raccoglie le storie di imprese artigiane della regione Lazio, di cui sedici della provincia di Rieti, con oltre quarant’anni di attività e un concreto passaggio generazionale.
L’apertura dell’evento è stata affidata a Franco Lodovici, Presidente di Confartigianato Imprese Rieti, a cui hanno fatto seguito i saluti istituzionali del Presidente regionale di Confartigianato Imprese Lazio Michael Del Moro, del sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, e un videomessaggio dell’on. Roberta Angelilli, vicepresidente Regione Lazio e Assessore Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione.
Durante l’incontro è stato presentato anche il logo del trentennale di Confartigianato Imprese Rieti, che accompagnerà tutte le iniziative previste per il 2025.
Uno dei momenti più sentiti della serata è stata la cerimonia di premiazione delle imprese protagoniste del volume, che hanno ricevuto un riconoscimento consegnato direttamente dai sindaci dei rispettivi Comuni. Un gesto simbolico per onorare il ruolo fondamentale dell’artigianato nel tessuto sociale ed economico della provincia.
I premiati:
Orlando Carosi, Alessandro e Nicoletta Colasanti, Famiglia Fiori (Pasticceria Fiori), Marzio Floridi, Pietro Fornara, Maurizio Quintili, Roberto Melchiorri (Labart srls), Simone Scasciafratte (Scasciafratte Sas) – tutti del comune di Rieti; Marcello Di Loreto (Molino Santa Susanna, Rivodutri), Maurizio Marcelli (Foto Marcelli, Poggio Moiano), Telesforo Morsani (Pirotecnica Morsani, Belmonte in Sabina), Alberto Paoloni (Poggio Mirteto), Silvia Pascalizi (Contigliano), Adelaide Sansoni (Ristorante da Lina 1905, Stimigliano), Marcello Tulli (Officina CRA, Forano).
Tre premi speciali “Il genio e l’inventore” sono stati assegnati a personalità distintesi per creatività, competenza e innovazione: Raffaello Simeoni, musicista di fama internazionale e ricercatore della tradizione musicale popolare dell’Italia centrale; Osvaldo Calamanti, artigiano nel settore delle moto; Paolo Ciocioni, figura di riferimento per l’innovazione nelle due ruote.
L’evento è stato arricchito da un contributo video dell’attore e doppiatore Luca Violini e dall’intervento dello storico Roberto Marinelli, che ha offerto uno sguardo approfondito sulle radici culturali dell’artigianato reatino.
La giornata si è conclusa con l’intervento del segretario regionale di Confartigianato Imprese Lazio, Antonio Fainella, seguito dal brindisi finale e dalla foto di gruppo con tutti gli artigiani premiati.
«Questo progetto – dichiara Maurizio Aluffi, Direttore di Confartigianato Imprese Rieti – è nato da un sentimento profondo di gratitudine verso gli artigiani che, ogni giorno, con passione e sacrificio, tengono viva la nostra identità territoriale. Raccontare le loro storie è stato per noi un atto dovuto, ma anche un’occasione per riscoprire quanto valore umano e culturale si celi dietro ogni impresa familiare, ogni gesto tramandato. È con emozione che oggi celebriamo non solo il passato, ma anche la forza con cui queste imprese guardano al futuro. Il nostro trentennale parte da qui: dalla memoria condivisa e dal desiderio di costruire insieme nuovi traguardi».
«L’artigianato – dichiara Franco Lodovici, Presidente di Confartigianato Imprese Rieti – rappresenta una colonna portante dell’economia locale e un presidio di coesione sociale. Con questa iniziativa abbiamo voluto valorizzare il lavoro silenzioso ma straordinario di tante imprese che da decenni sono un riferimento per le comunità reatine. Siamo orgogliosi di aver dato visibilità a queste storie e di avviare, con questo evento, le celebrazioni per i trent’anni di Confartigianato Imprese Rieti: un traguardo importante, che testimonia il nostro impegno costante al fianco delle imprese del territorio. Un ringraziamento particolare va a Mauro Trilli e alla Fondazione Varrone per la concessione della splendida location».