Inizia ufficialmente oggi, 18 maggio, la Fase 2 che dà il via alla riapertura delle attività produttive e commerciali. Le nuove regole sono contenute nel Dpcm del 17 maggio 2020 firmato dal Presidente del Consiglio e pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Dopo il lockdown durato 70 giorni, oggi riaprono parrucchieri, centri estetici, negozi, bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, ristoranti, e anche alcune attività sportive. Riaprono, su base regionale, anche le spiagge. Restano sospese le attività di centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali e centri sociali.
Lo svolgimento delle attività produttive è condizionato al rispetto delle regole di distanziamento sociale e di utilizzo di mascherine e dispositivi di protezione individuale oltre che dei Protocolli di sicurezza e delle linee guida e a condizione che le regioni e le province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli o le linee guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi (Scarica l’ordinanza della Regione Lazio con le relative linee guida)
Finiscono le limitazioni agli spostamenti all’interno della stessa Regione: ora si può andare ovunque senza superare i confini regionali, incontrare anche gli amici e non più solo i congiunti, e raggiungere le seconde case. Sparisce anche l’autocertificazione per gli spostamenti dentro la stessa Regione, rimanendo solo per i casi in cui sia necessario uscire dal proprio territorio per lavoro, urgenze o questioni di salute. Dal 3 giugno, poi, dovrebbero essere consentiti anche gli spostamenti fuori Regione e all’estero. Il 15 giugno, infine, riapriranno cinema, teatri e centri estivi per i bambini.