Si è svolta giovedì 13 novembre 2025, a Rieti, la celebrazione della Giornata Mondiale ONU in ricordo delle Vittime della Strada promossa dall’Associazione Segnali di Fumo, dall’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (AIFVS), e dal Comune di Rieti, con il coordinamento dell’Ufficio Scolastico Provinciale A.T. Rieti.
All’iniziativa ha partecipato anche Confartigianato Imprese Rieti, presente alla cerimonia presso la Caserma “Verdirosi” – Scuola Interforze per la Difesa NBC con Rachele Lunari, Presidente di Confartigianato Trasporti Rieti, il Direttore Maurizio Aluffi e il Vicepresidente Andrea Lucio Giulivi di Confartigianato Imprese Rieti, la Presidente di Confartigianato Servizi Rieti Cinzia Francia, insieme al Presidente Drago Amicarelli per l’ASI Rieti e a Roberto Pietropaoli patron della RSR Sebastiani Rieti.
La partecipazione di Confartigianato nasce dall’impegno costante dell’Associazione per la sicurezza stradale e dalla vicinanza alla categoria dei trasportatori ed autoriparatori, professionisti che vivono ogni giorno la strada come luogo di lavoro, responsabilità e rischio.
In questa occasione è stato richiamato anche il “Decalogo della Sicurezza Stradale”, dieci principi di comportamento ispirati al valore della vita e della responsabilità individuale.
Durante la manifestazione in Piazza Vittorio Emanuele II, alla presenza delle autorità e delle Forze dell’Ordine si sono unite le iniziative dell’ANCOS Confartigianato Rieti, con il Presidente Gianfranco Brunelli, di Federica Nanina Paolucci con il progetto di volontariato operativo “Il Guazzabuglio ODV – Progetto Sant’Erasmo”, e la delegazione della RSR Sebastiani, composta da Giovanni Sanna, Alberto Fabrizi e dagli atleti Giorgio Piunti, capitano della squadra, e Lorenzo Piccin.
“Partecipare a questa giornata rappresenta per noi un momento di riflessione e responsabilità. – Dichiara Maurizio Aluffi, Direttore di Confartigianato Imprese Rieti – La sicurezza stradale non riguarda solo chi è alla guida, ma tutti coloro che condividono la strada: cittadini, istituzioni, associazioni e imprese. Ogni piccolo gesto di attenzione, ogni regola rispettata, può fare la differenza tra la vita e la morte. Per questo Confartigianato, con i propri associati e in particolare con la categoria dei trasportatori, vuole essere sempre presente, promuovendo la cultura della prevenzione e della responsabilità condivisa. La collaborazione e la sensibilizzazione sono strumenti fondamentali per costruire una società più sicura e consapevole.”

