Bando Voucher Digitali I4.0 2021 Unioncamere Lazio

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Bando Voucher Digitali I4.0 2021 Unioncamere Lazio

Si apre il 13 settembre 2021 lo sportello per le richieste di contributo a valere sul Bando Voucher Digitali I4.0 2021 di Unioncamere Lazio, che promuove la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici.

Le risorse messe a disposizione delle imprese per la misura ammontano a complessivi euro 7.500.000,00, di cui:

  • euro 5.000.000,00 stanziate dalla Regione Lazio e destinate alle imprese dell’intera Regione. In particolare le risorse della Regione sono a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione di cui alla Delibera CIPE n. 38/2020;
  • euro 2.500.000,00 stanziate dalla Camera di Commercio di Roma e destinate in via esclusiva alle imprese di Roma e provincia.

Si tratta di un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese sostenute. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche del Bando.

BENEFICIARI

Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese di tutti i settori che, alla data di presentazione della domanda, presentino i seguenti requisiti:

  1. essere Micro o Piccole o Medie imprese con sede legale e/o unità locale nel Lazio
  2. essere attive e aver dichiarato al competente Registro delle Imprese l’attività svolta;
  3. essere in regola con il pagamento del diritto annuale. Il controllo sulla regolarità del diritto annuale si estende agli ultimi cinque anni escluso il corrente; non è ammessa la possibilità di regolarizzare la posizione dopo l’invio della domanda

Non possono partecipare le imprese che hanno ricevuto un contributo in una delle precedenti edizioni del Bando Voucher Digitali (2017-2020) o del Bando Innovazione Digitale (2020) della Camera di Commercio di Roma.

I fornitori dei servizi di consulenza e/o formazione di imprese beneficiarie del presente Bando non possono, a loro volta, essere soggetti beneficiari.

AGEVOLAZIONE

Quali sono le agevolazioni previste? Contributi a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili e sino a un massimo di € 10.000. Investimento minimo ammesso pari ad € 3.000 (al netto dell’IVA).

SCADENZA

L’invio delle domande sarà possibile dalle ore 14:00 del 13 settembre 2021 alle ore 14:00 del 15 ottobre 2021. Le domande vengono valutate con la modalità “a sportello” secondo l’ordine cronologico di presentazione.

INTERVENTI AMMESSI

Questo Bando ha l’obiettivo di facilitare la transizione digitale di tutte le Piccole e Medie Imprese già avviate. Si tratta di un contributo a fondo perduto al 70% che finanzia le spese di innovazione digitale e sostenibilità ambientale. Sono ammissibili le spese per:

  • servizi di consulenza e formazione, relativi a una o più tecnologie tra quelle previste del presente dal Bando.
  • acquisto di beni e servizi strumentali inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.

Alcuni esempi:

  • costruzione del sito e-commerce;
  • acquisto di software quali gestionali, Crm, realtà virtuali, stampanti 3D;
  • consulenza per creare il piano di marketing per attrarre nuovi clienti,
  • consulenze per innovazione di prodotto, nuova gamma o miglioramento dei prodotti a catalogo
  • sistemi per lo smart working e il telelavoro, 
  • soluzioni tecnologiche per migliorare il ciclo di produzione,
  • soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali.

NON riguarda le tecnologie di base: computer, monitor, stampanti, smartphone, tablet, telefonia, sito web aziendale etc.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel bando devono riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2.

Elenco 1 – TECNOLOGIE PRINCIPALI (inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi):

  1. robotica avanzata e collaborativa;
  2. interfaccia uomo-macchina;
  3. manifattura additiva e stampa 3D;
  4. prototipazione rapida;
  5. internet delle cose e delle macchine;
  6. cloud, fog e quantum computing;
  7. cyber security e business continuity;
  8. big data e analytics;
  9. intelligenza artificiale;
  10. blockchain;
  11. soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  12. simulazione e sistemi cyberfisici;
  13. integrazione verticale e orizzontale;
  14. soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  15. soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
  16. sistemi di e-commerce;
  17. sistemi per lo smart working e il telelavoro;
  18. soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
  19. connettività a Banda Ultralarga;
  20. soluzioni tecnologiche per il negozio 4.0 e l’esercizio pubblico 4.0 (vetrina intelligente, sensori di presenza, analisi dei passanti, sistemi di prenotazione evoluta, servizi logistici di prossimità, big data, casse fiscali evolute).

Elenco 2 – TECNOLOGIE ACCESSORIE (propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1):

  1. sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  2. sistemi fintech;
  3. sistemi EDI, electronic data interchange;
  4. geolocalizzazione;
  5. tecnologie per l’in-store customer experience;
  6. system integration applicata all’automazione dei processi;
  7. tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  8. programmi di digital marketing (esclusa la mera promozione commerciale o pubblicitaria);
  9. soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.

Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:

  • smartphone, tablet e simili;
  • servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, ovvero spese per la mera promozione
    commerciale o pubblicitaria (a titolo di mero esempio, Google ads, annunci Facebook e simili);

PERIODO DI COMPETENZA DELLE FATTURE DI SPESA

Le spese possono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2021 fino al termine di presentazione della rendicontazione (entro e non oltre le ore 21:00 del 31 maggio 2022).

Per informazioni: Confartigianato Imprese Rieti tel. 0746218131 credito@confartigianatorieti.it.

2021-09-10T17:49:50+02:008 Settembre 2021|

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